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regia SILVIO SOLDINI soggetto CRISTINA COMENCINI GIULIA CALENDA ILARIA MACCHIA sceneggiatura DORIANA LEONDEFF SILVIO SOLDINI LUCIO RICCA CRISTINA COMENCINI GIULIA CALENDA ILARIA MACCHIA tratto dal romanzo “LE ASSAGGIATRICI” di ROSELLA POSTORINO edito da FELTRINELLI prodotto da LIONELLO CERRI e CRISTIANA MAINARDI coprodotto da JOSEPH ROUSCHOP, KATRIN RENZ e STEFAN JÄGER una coproduzione Italia-Belgio-Svizzera LUMIÈRE & CO. in associazione con ANTEO in coproduzione con TARANTULA e TELLFILM in collaborazione con VISION DISTRIBUTION in collaborazione con SKY fotografia RENATO BERTA montaggio CARLOTTA CRISTIANI (A.M.C.) e GIORGIO GARINI musica MAURO PAGANI Edizioni Lumière & Co. – Macù Edizioni Musicali scenografia PAOLA BIZZARRI art director IGOR GABRIEL costumi MARINA ROBERTI trucco ESMÉ SCIARONI parrucchiera SAMANKTA MURA suono ANTOINE VANDENDRIESSCHE montaggio del suono e mix DANIELA BASSANI MARZIA CORDÒ STEFANO GROSSO GIANCARLO RUTIGLIANO casting LAURA MUCCINO (U.I.C.D) LISA STUTZKY casting associato GRETA BAUMANN aiuto regista CINZIA CASTANIA segretaria di edizione GABRIELLA GOBBER operatore alla macchina RAMIRO CIVITA (A.D.F.) amministratore CRISTINA GEROSA produttore delegato DOMENICO CUSCINO line producer Belgio KARIM CHAM contratti e diritti NADIA BORIOTTI coordinamento di produzione MARTINA POZZO organizzazione ALESSANDRO CALOSCI FEDERICO BOLDRINI PARRAVICINI direttore di produzione FEDERICO PARISI ASARO produttore esecutivo SIMONA BENZAKEIN produttore associato ALESSIO LAZZARESCHI L’opera è stata realizzata con il contributo del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell'audiovisivo
con il sostegno di distribuzione italiana e internazionale VISION DISTRIBUTION nazionalità cast artistico ESTHER GEMSCH |
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un film di SILVIO SOLDINI |
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Autunno 1943. La giovane Rosa, in fuga da Berlino colpita dai bombardamenti, raggiunge un piccolo paese isolato vicino al confine orientale. Qui è dove vivono i suoceri e dove il marito, impegnato al fronte, le ha scritto di rifugiarsi in attesa del suo ritorno. Rosa scopre subito che il villaggio, apparentemente tranquillo, nasconde un segreto: all’interno della foresta con cui confina, Hitler ha il suo quartier generale, la Tana del Lupo. Il Führer vede nemici dappertutto, essere avvelenato è la sua ossessione. Una mattina all’alba Rosa viene prelevata, assieme ad altre giovani donne del villaggio, per assaggiare i cibi cucinati per lui. Divise tra la paura di morire e la fame, le assaggiatrici stringeranno tra loro alleanze, amicizie e patti segreti. Rosa, la berlinese, fatica a farsi accettare. Ma quando finalmente vince la diffidenza verso di lei, accade qualcosa che la farà sentire in colpa... (segue nel pressbook) |
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